Possiamo alimentare un cane allergico con mangime a base di insetti?

Negli ultimi anni alcune aziende hanno lanciato sul mercato mangimi commerciali per animali a base di proteine di insetto. Queste fonti proteiche alternative sono regolarmente consumate da circa due miliardi di persone nel mondo, e ultimamente stanno entrando a far parte anche della dieta dei cani domestici.

Può essere un rischio alimentare un cane allergico con un monoproteico a base di insetti?

Uno studio recente pubblicato su Animals da Bajuk et al. ha approfondito questo aspetto.

In particolare, è stata indagata l’interazione tra le proteine delle larve di Tenebrio molitor (tarma della farina) e il sistema immunitario di cani allergici sensibilizzati agli acari delle derrate alimentari. E’ già nota, infatti, l’allergenicità di alcune proteine di T. molitor per gli esseri umani, e la loro reazione crociata con gli acari.

Tramite il western blotting, Bajuk e il suo gruppo di studio ha dimostrato il legame tra le IgE sieriche dei cani e le proteine dell’insetto. Inoltre, attraverso la spettrometria di massa sono state individuate numerose proteine tra cui le tropomiosine, che sono riconosciute essere allergizzanti e in grado di cross-reagire con proteine omologhe degli acari e dei crostacei negli umani.

Restano da effettuare ulteriori studi a conferma di quanto dimostrato. Sicuramente una dieta a base di insetti può essere una buona alternativa per pazienti non allergici. Poiché, però, ne è riconosciuta l’allergenicità in soggetti predisposti, sarebbe da evitare in cani in cui si sospetti una sindrome atopica.

Per saperne di più:

Bajuk et al., Insect Protein-Based Diet as potential Risk of Allergy in Dogs. Animals 2021; 11:1942