Esame dermatopatologico

L’esame dermatopatologico, altrimenti definito “biopsia cutanea” è una procedura medica utilizzata per diagnosticare e studiare le malattie della cute e degli annessi cutanei. Durante questo esame vengono prelevati alcuni campioni di tessuto che vengono successivamente processati da un laboratorio esterno ed analizzati al microscopio da un patologo specializzato. I campioni possono essere prelevati con paziente vigile in anestesia locale (in pochi casi selezionati), oppure in anestesia generale.

L’obiettivo principale dell’esame dermatopatologico è identificare le caratteristiche cellulari e tissutali anormali presenti nel campione di tessuto: queste anomalie possono aiutare a determinare la presenza di condizioni patologiche come tumori cutanei, infezioni, malattie autoimmuni e altre patologie dermatologiche. Possono essere necessarie ulteriori indagini sul tessuto prelevato già presente in laboratorio, ad esempio per avere informazioni più specifiche su microrganismi o popolazioni cellulari tumorali.

L’esito dell’esame si ottiene dopo circa 10-15 giorni.

Dopo l’ottenimento della diagnosi istologica, a seconda della malattia, è possibile iniziare una terapia mirata.